La procedura di aggiornamento di WordPress e dei suoi plugin ormai è divenuta una operazione semplice ed indolore.
Può comunque capitare che ci siano degli inconvenienti di qualunque tipo che possono bloccare la procedura e creino nel sistema uno stato inconsistente.
Generalmente durante l’aggiornamento di qualche componente WordPress mette il sistema in uno stato di maintenance ed in questo stato qualsiasi pagina viene richiesta, sia nel frontend che nella pagina di amministrazione viene visualizzato il messaggio :
Briefly unavailable for scheduled maintenance. Check back in a minute.
Questo comportamento è stato inserito con il core automatic upgrade della versione 2.7 di WordPress ed è una forma di tutela in caso di problemi, durante l’upgrade di WordPress.
Normalmente alla fine della procedura di aggiornamento il messaggio viene rimosso e si torna al normale funzionamento del sito.
Se qualcosa va male invece può capitare che questo messaggio sia persistente e quindi il sito risulta inutilizzabile.
Vediamo dunque come ripristinare il sito e correggere eventuali problemi.
Durante l’aggiornamento il sistema crea un file denominato .maintenance
all’interno della cartella root della nostra installazione di WordPress.
Per ripristinare velocemente il sito dunque è necessario rimuoverlo via FTP o TELNET.
Una volta rimosso il file tutto torna alla normalità.
Se l’upgrade si è concluso in maniera corretta, non c’è bisogno di altri interventi mentre se l’aggiornamento o l’installazione si è concluso in maniera scorretta una andando nella Dashboard ci sarà ancora la notifica che ci avvisa.
In questo caso dovremo cercare di capire cosa eventualmente è andato male nel tentativo precedente prima di ripetere di nuovo l’aggiornamento.
In ogni caso è sempre una buona abitudine quella di effettuare un backup, prima di un aggiornamento.
Sono laureato in Ingegneria Informatica presso l’Univertità degli Studi di Lecce (2008).
Attualmente mi occupo di Sviluppo C#.Net / Mono in ambiente Linux
Sviluppo da anni applicativi ANSI C per terminali POS basati su processori ARM Risc 32Bit con 2-4 MB di Ram.